La carriera col pancione
blog, carriera, gravidanza, lavoro
Incinta, donna, sotto i quarant’anni. Ecco tre requisiti essenziali per essere tenute fuori dalle stanze che contano. Non in America però, dove Marissa Mayer è appena stata nominata amministratore delegato di Yahoo. Anche tra le 50 donne più potenti del pianeta secondo Forbes, così, tanto per non far mancare nulla al cv. La nostra stampa impazza. “Da noi non può succedere, resta un sogno, bello, ma irrealizzabile”. Inutile nascondersi. L’aria che si respira è quella. Da noi si fanno firmare ancora le dimissioni in bianco, le donne si licenziano, semmai. Eppure io una storia al contrario la conosco. Si tratta di Alessandra, da anni viene a parlare ai nostri convegni dedicati alle risorse umane e, sempre con piacere, racconta la sua storia. Quando ha fatto il colloquio di selezione nell’azienda dove ora è Chief Operations Officer, dopo essere stata a capo dell’Hr, era incinta. L’azienda l’ha assunta e la ragazza ha fatto carriera. Qualche storia da raccontare ce l’abbiamo anche noi, e il blog anche a questo serve. A trasmettere storie positive.
Alessandra
Ciao, sono Alessandra e confermo che può accadere anche da noi. Magari non è notizia che finisce in prima pagina (peccato?), ma succede ed è reale. Voglio aggiungere che l’Hr che allora mi assunse, divenne il mio capo e dopo 3 anni mi lasciò il suo posto per intraperendere il suo percorso di carriera all’estero era una donna. Si può e si deve saper fare squadra tra donne. Anche questo tema è spesso ancora un traguardo.
Vincenzo Sansone
Eppure i sondaggi (… sempre loro :-)) dicono che … “Il 95% delle donne manager sostiene che l’esperienza di mamma abbia accresciuto le proprie capacità professionali”: http://www.manageronline.it/articoli/vedi/6596/donne-manager-sono-mamme-le-piu-competenti/
Direi che in questo caso il famoso detto “uomo de panza uomo de sostanza” potrebbe anche essere girato al femminile.
magal1
@Vincenzo Sansone – il problema è che lo dicono solo le donne…e i sondaggi. Per la quadratura mancherebbe l’altra metà del cielo…
Emanuele
Sono d’accordo con te magal1. Viviamo in un mondo dove oramai il sondaggio, la statistica, il freddo numero non è più uno strumento che ci aiuti a comprendere la realtà ma diventa l’unica realtà considerata. Purtroppo la situazione che ci racconta Alessandra è un’eccezione che conferma, ahimè, una regola ben consolidata nel nostro Belpaese.