Tag: marito

E’ un problema di cultura e di educazione. Ma soprattutto di normative non applicate. Sulla carta l’Italia ha leggi all’avanguardia per la tutela delle lavoratrici e della maternità. Oltre che della paternità. Sul piano teorico. Questo il problema, come ha individuato l’autore della recensione al mio libro che potete leggere a questo link: http://www.piaceridellavita.com/cercasiuomo-responsabile.html

Scrive Giulia Bongiorno, presidente della Commissione Giustizia alla Camera, sul numero 30 del settimanale Oggi dove condivide con Michelle Hunziker la rubrica ‘Doppia Difesa’, in risposta al messaggio di una lettrice: “Per una donna che voglia almeno tentare di coniugare lavoro e famiglia è fondamentale avere accanto qualcuno disposto a dividere non solo le gioie ma anche le fatiche che i figli portano con sé e che sia capace di vivere il supporto alla carriera della sua compagna non come una concessione ma come il giusto riconoscimento alla sua individualità. Una equa distribuzione delle incombenze all’interno del nucleo familiare è insomma a mio avviso il primo, imprescindibile passo: le consiglio di partire da lì, dalla scelta di qualcuno che la ami e la rispetti al punto da capire i suoi desideri e da aiutarla a non dover scegliere. E le segnalo un libro uscito da poco, si intitola Ci vorrebbe una moglie…”.

Ma i padri, dove sono?

Simone de Beauvoir diceva che avremo la parita’ solo quando troveremo una donna stupida in un posto di responsabilità. Volendo attualizzare il concetto ai nostri giorni, mi vien da dire che avremo la parità quando troveremo un uomo che, come Anna Marie Slaughter, ex funzionario del Dipartimento di Stato Usa, affermerà di voler rallentare i propri ritmi di lavoro per seguire di più i figli. Finche’ la responsabilità dell’educazione dei figli sarà percepita come un impegno prevalentemente femminile, soprattutto dalle stesse madri, difficile immaginare grandi cambi culturali. In questo dibattito che riempie le pagine di quotidiani e settimanali, possibile che nessuno abbia bussato alla porta della rinunciataria più famosa del momento per chiedere: “Scusi, il padre dei due scapestrati che la costringono a rinunciare alla carriera, dov’è?”.

Di Pino Azzati

Il titolo gia di suo è molto interessante, vorrei aggiungere che potresti inserire nel libro anche il capitolo “Ci vorrebbe un marito” perchè in alcuni casi (vedi il mio) quando perdi un lavoro, (cosa che attualmente succede a tanti) che per tanti anni ha contribuito alla realizzazione di tua moglie

Continua a leggere

Cookie Policy | Privacy Policy

© ESTE Srl - Via Cagliero, 23 - Milano - TEL: 02 91 43 44 00 - FAX: 02 91 43 44 24 - info@este.it - P.I. 00729910158

logo sernicola sviluppo web milano